Selfie. Selfie di giorno, di notte, in qualunque occasione, dovunque e ovunque, anche e soprattutto in occasioni popolari di ritrovo artistico e culturale. Una in particolare negli USA, precisamente a Los Angeles, è stata registrata dalle telecamere di una mostra d’arte organizzata da Simon Birch, esperto del settore noto principalmente negli Stati Uniti.

Nel tentativo di scattare qualche autoscatto-ricordo dell’evento, una donna si è accucciata dando le spalle ad una installazione che alla sua base ospitava un’opera artistica di altissimo valore. Anzi, una delle tante. In maniera del tutto imprevista, la ragazza perde l’equilibrio ed innesca un tragico effetto domino che coinvolge un’intera fila di alloggiamenti. Il risultato? Danni stimati per oltre 200.000 dollari. Stando a quanto riferito da un portavoce della mostra, tre delle sculture coinvolte nell’incidente sono state “permanentemente danneggiate”.

Per fortuna nessuno dei presenti in sala ha subito lesioni di alcun tipo. La selfie-mania, tuttavia, qualche considerevole ferita economica – e nell’orgoglio – l’ha procurata.

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